Guido Mitidieri è un architetto e artista ambientale nato a Firenze nel 1990, dove si laurea nel 2015 presso la Facoltà di Architettura. Italiano di nascita e finlandese per scelta, studia Arte e progettazione del legno presso la Aalto University di Helsinki dove è domiciliato dal 2016. Utilizza l’arte ambientale come un luogo di mediazione tra il pensiero ed il corpo. Realizza installazioni site-specific di arte ambientale ed arte didattica, oltre a progetti di architettura in legno e design di interni.
Intervista a Guido Mitidieri
L’opera: Il fascino della follia
L’opera racconta la follia che esiste nel ciclo di produzione e smaltimento delle deiezioni umane con l’uso del WC. L’artista ha raccolto in barattoli di vetro i suoi escrementi, urina e feci, prodotti nell’arco di 48 ore e li ha accostati, in una scala cromatica ascendente, ai materiali necessari al loro allontanamento. I barattoli contengono in ordine: acqua potabile, benzina, urina, feci, sabbia. Con questa opera, l’artista vuole mettere in luce i consumi e lo spreco che ogni essere umano produce, cerca di trasmettere, provocando reazioni, un messaggio sui problemi di sostenibilità e salvaguardia delle risorse.