Molino Hub
Fabbricazione è la parola che sintetizza il progetto concettuale del gruppo di creativi pratesi IPER-collettivo e dell’artista JACQ, ospiti della nuova edizione di Trame Off curata da Clan e sostenuta dalla Regione Toscana con Toscanaincontemporanea2023. Un’avventura artistica che ha preso vita all’interno del Molino Hub, centro culturale situato nelle storiche e suggestive mura medicee di Grosseto.
Il 16 febbraio gli artisti sono stati i protagonisti di una performance artistica, con l’aiuto dei giovani studenti del Tecnico Grafica e Comunicazione – Polo Bianciardi di Grosseto, dando vita ad un’opera di grandi dimensioni nella piazza bassa del centro culturale. Opera nata da un disegno dell’artista Jacq, intitolato “L’incontro” trasformato in una struttura tridimensionale con la tecnica del pixel art utilizzando rocchetti di plastica rigenerata. L’installazione, visibile dall’alto della passeggiata, offre un’esperienza unica e coinvolgente per chi percorre le mura medicee.
TRAME Off
Il progetto rigenerativo del centro storico della città del collettivo CLAN si focalizza sulla produzione e diffusione della creatività contemporanea attraverso linguaggi innovativi, talenti emergenti e azioni sperimentali.
TRAME Off è il termine usato per indicare tutti gli eventi che orbitano intorno al Trame Festival, ma cercano di dar voce a nuove iniziative sperimentali e inedite, sostenendo i giovani artisti impegnati nell’arte urbana partecipata, con attenzione particolare alle tematiche ambientali.
In questo contesto si inserisce l’installazione artistica di IPER-collettivo e Jacq, unica nel suo genere, che trasforma lo spazio pubblico del Molino Hub in un luogo di esplorazione creativa e di riflessione sul riuso e sul riciclo.
La parola Incontro è il fulcro di questa straordinaria installazione, rappresentando un’occasione di connessione con la città e i cittadini. Realizzata attraverso la collaborazione diretta con la comunità di Grosseto e in particolare con i giovani, l’opera unisce le tecniche espressive degli artisti con il simbolismo iconografico dei rocchetti dell’industria tessile, offrendo un’interpretazione unica dell’ambiente circostante.
Un laboratorio aperto
La creazione e il posizionamento dell’opera sono stati concepiti come un laboratorio aperto e tutti sono stati invitati a partecipare. Durante la giornata di presentazione, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di assistere al laboratorio Plasticraft con dimostrazione e stampa di oggetti di plastica rigenerata, realizzati con i macchinari Precious Plastic messi a disposizione da IPER-collettivo per sensibilizzare sul tema dell’upcycling e sull’uso creativo della plastica.
L’Opera
L’installazione, che prende vita nella piazza bassa di Molino Hub, rappresenta una struttura tridimensionale costituita da circa 13000 rocchetti di plastica rigenerata provenienti dall’industria tessile, un’installazione che offre una visione unica e coinvolgente delle mura medicee, monumento storico artistico della città.
Nella collaborazione tra il gruppo multidisciplinare IPER-collettivo e l’artista Jacq, si manifesta il tema della convergenza. Qui, le loro pratiche e tecniche si fondono in modo fruttuoso, evidenziando una comunanza di valori e obiettivi. Nonostante le differenze nei loro percorsi di formazione e nelle estetiche dei loro progetti, entrambi dimostrano un profondo legame e un impegno condiviso verso intenti comunitari.
Il ritrattismo distintivo di Jacq, che cattura l’anonimato individuale, ma rappresenta l’identità collettiva, si integra perfettamente con l’approccio di IPER-collettivo, il quale aderisce completamente alla promozione di un’umanità inclusiva attraverso la sua pratica artistica.
L’opera di Jacq, “L’incontro”, incarna un momento liminale, in bilico tra arrivo e partenza, il momento che precede il bacio o quello in cui quest’ultimo è terminato e ci si osserva, l’espressione di un sentimento o di un semplice saluto; un momento sospeso tra emozione e realtà che nel titolo stesso trasmette una profondità di significato che si estende oltre i confini dell’opera stessa.
IPER-collettivo, trasferendo i lineamenti dei personaggi di Jacq in un formato più ampio utilizzando la pixel art su supporti orizzontali di plastica rigenerata, dimostra la trasformazione continua e la crescita intrinseca nella vita e nell’arte. Questo progetto diventa così un’occasione per esplorare la vita quotidiana, trasformandola in qualcosa di significativo e condiviso.
L’incontro tra le due realtà artistiche, tra l’Arte e la serialità consumistica dell’industria, tra gli artisti e la comunità, tra gli elementi materiali dell’opera e coloro che le danno vita, riflette l’essenza stessa della socialità e della connessione umana. In definitiva, l’arte diventa il mezzo attraverso il quale la vita quotidiana e l’interazione sono esaltate, mantenendo al contempo la propria funzione estetica. (C. Fondelli)
FABBRICAZIONE
TRAME Off è un progetto di CLAN APS, realizzato con il contributo di Regione Toscana – GiovaniSì – Toscanaincontemporanea2023.