Dune – Arti Paesaggi Utopie 2019
La residenza d’artista DUNE – Arti Paesaggi Utopie 2019 ha accolto 15 artisti under 35 nell’oasi San Felice di Fiumara a Marina di Grosseto.
L’oasi, di proprietà di Allianz s.p.a ed affiliata al WWF, si è trasformata in un laboratorio d’arte ambientale, all’interno del quale gli artisti hanno sviluppato, attraverso le loro opere, una riflessione sul rapporto tra uomo e natura.
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La risposta degli artisti
L’esperienza di Dune 2019 si è aperta ufficialmente con la call dello scorso Agosto, alla quale hanno risposto 90 creativi da tutta Italia, non solo visual artist, ma anche architetti, performer musicisti e designer.
Una tale partecipazione, tanto gradita quanto inaspettata, ha impegnato gli organizzatori (Giorgio Zorcù di Accademia Mutamenti, Mauro Papa di Clarisse Arte, Giada Breschi e Mara Pezzopane di CLAN) in un difficile lavoro di selezione delle candidature.
Il laboratorio interdisciplinare
Gli artisti di Dune 2019 hanno sviluppato i loro progetti nel laboratorio a cielo aperto di Fiumara, una vasto perimetro che si estende dalla pineta alla spiaggia, attraversando diversi ecosistemi.
Pur trovandosi all’interno di un’area naturale protetta, pineta e spiaggia sono accessibili a tutti, ed in quei cinque giorni di fine estate non era raro imbattersi in gruppi di persone in costume da bagno che osservavano incuriositi gli artisti a lavoro.
Il laboratorio aperto ha messo in comunicazione arte, natura e persone comuni, e questo è probabilmente il più grande successo dell’esperienza di Dune 2019.