Due giorni fa, in piena pandemia, si è concluso il corso di fotografia di ritratto di CLAN Foto. Data l’emergenza, l’ultima lezione ci ha visti tutti impigiamati in videoconferenza. Non il massimo devo dire, ma non abbiamo avuto alternative.
Il corso, che se tutto va bene dovrebbe essere ripetuto a fine Giugno in una versione un po’ speciale, ha affrontato tutte le problematiche su cui un principiante è inevitabilmente destinato a sbattere il muso la prima volta che si cimenta nella fotografia di ritratto.
Fulcro del programma sono state la gestione della luce, artificiale e naturale, e la relazione col soggetto.
Inoltre abbiamo scelto di non impiegare attrezzature costose, in modo da mettere tutti in condizione di scattare fin da subito valorizzando i propri strumenti.
La fotografia di ritratto può benissimo essere una fotografia povera: con una macchina di fascia bassa, una luce a led e un pannello da poche decine di euro si possono ottenere grandi risultati.
Cos’altro posso aggiungere, se non che siamo molto soddisfatti dei nostri allievi? Dite che sono di parte? Beh, giudicate voi 😉